Quando
le diplomazie falliscono, allora
ecco che i cannoni iniziano a
rombare ed i muri iniziano a
crollare per poi essere rialzati e la
storia inzia a cadere nel suo
processo fallimentare come altro
non potrebbe essere ...
KIEV
- Vietnam, Jugoslavia,
Afghanistan, Iraq, Libia, Somalia,
Yeman, Mali che sia Saigon, Kabul,
Baghdad, Tripoli con i lvari
Saddam, Gheddafi, il terrore fatto
uomo nell'innominabile nome di Bin
Laden, con l'orrore chiamto AL
Quaeda ma non abbastanza orribili
allora in scena l'ISIS anch'esso
alla fine domato come si fa con le
bestie feroci fino ai giorni
nostri con un nuovo mostro da
sbatter in prima pagina, Putin
perche' e' quello che ha deciso
l'assonnato Presidente Biden.
Un
errore dopo l'atro, un pasticcio
senza fine non in tempo di
assorbire la disastrosa ed
imbarazzante fuga da Kabul che
un'America che apriva l'anno quasi
sulla rotta della recessione e che
con una guerra, come sempre
lontano dalle loro case, gli
Americani sono stati capaci di
creare ancora una volta uno
scenario di guerra sull'Europa,
che hai tempi di Prodi non ebbe il
coraggio di seguire un corso
differente da quello intapreso da
coloro che non vollero seguire i
saggi consigli del professore e
che ora si riscoprono essere una
grande ridicola barzelletta;
ovviamente mi riferisco alla Ue.
Sono
tante le cose che non vi dicono ed
e' troppo alta la sfiducia in se
stessi e la tossicodipendenza dal
dollaro Americano, senza contare
le altre cose che ardono sotto la
cenere.
Continua
...
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